Secondo il riepilogo elaborato dall'Ufficio Strategia e Pianificazione(GEP) del Ministero del Lavoro, della Solidarietà e della Previdenza Sociale, il numero totale di situazioni di "cassa integrazione" con compensazione (concessione normale, come previsto dal Codice del Lavoro) ha registrato a marzo un calo di 5.154 prestazioni elaborate rispetto allo stesso mese del 2024, corrispondente a una diminuzione del 47,9%.

Nel confronto a catena, rispetto a febbraio, si è osservato un leggero aumento di 50 rate di "cassa integrazione", pari a un incremento dello 0,9%.

Questo leggero aumento si verifica dopo che a febbraio si è registrato il primo calo del numero di lavoratori in cassa integrazione da ottobre 2024, quando questo indicatore ha ripreso a salire.

Secondo GEP, il regime di riduzione dell'orario di lavoro ha riguardato 3.494 persone, con un calo del 43,4% (2.676 prestazioni elaborate in meno) rispetto a marzo 2024 e una riduzione del 7,1% (269 prestazioni) rispetto a febbraio.

Nel mese di marzo sono stati elaborati sussidi di licenziamento per 355 datori di lavoro, con una diminuzione di 278 unità rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e un aumento di 23 unità rispetto a febbraio.