È quanto emerge da uno studio pubblicato dalla piattaforma finanziaria Tradingpedia, dopo aver analizzato i costi di base della vita in 37 capitali europee e i rispettivi stipendi medi negli ultimi 12 mesi.

Una persona single che vive in Lussemburgo non solo può coprire comodamente le proprie spese di base, ma può anche risparmiare una parte significativa del proprio stipendio. Infatti, le spese di base in questa capitale europea - 2.237 euro in media - rappresentano solo il 40,2% dello stipendio medio di 5.590 euro. Anche chi vive a Berna, la capitale della Svizzera, vive in modo confortevole, poiché le spese di base rappresentano il 40,6% dello stipendio medio.

L'elenco delle capitali europee più convenienti per i single - dove il costo della vita pesa meno sullo stipendio - continua con Bruxelles, Helsinki e Copenaghen, secondo lo stesso studio.

Esiste tuttavia un estremo opposto in Europa: città in cui il reddito medio non copre le spese più elementari. Varsavia (Polonia), Tirana (Albania), Atene (Grecia), Lisbona (Portogallo) e Chisinau (Moldavia) sono i luoghi più difficili in cui vivere da soli, perché il costo della vita supera lo stipendio.

Nella capitale portoghese, le spese mensili di base per una persona sola si aggirano intorno ai 1.364 euro, ma il reddito medio è di soli 1.223 euro, non sufficiente a coprirle. Secondo questa analisi, "lo stipendio medio è inferiore di 141 euro, il che rende difficile coprire le spese quotidiane senza ricorrere a risparmi o a entrate aggiuntive".

Le capitali europee più e meno convenienti

In linea generale, le famiglie di quattro persone (che percepiscono due stipendi medi) vivono più comodamente nelle capitali europee rispetto ai single. Questo perché le spese di base, anche se più elevate, finiscono per essere condivise.

"La Svizzera, il Lussemburgo, la Finlandia, la Norvegia e la Danimarca sono tra i Paesi europei più favorevoli alle famiglie, grazie ai loro salari elevati e agli eccellenti servizi pubblici", conclude lo studio. In Lussemburgo, le spese di base rappresentano meno di un terzo dello stipendio medio di una famiglia. A Berna, invece, rappresentano circa il 34%. Inoltre, in entrambe le città, il surplus mensile può raggiungere le migliaia di euro.

In fondo a questa classifica ci sono diverse capitali dove anche due stipendi rendono difficile coprire le spese mensili. Varsavia è la città meno abbordabile, con spese superiori agli stipendi (102,1%). In questa lista ci sono anche Tirana (96,9%), Atene (93,3%), Chisinau (85,9%) e Lisbona (83,3%).