In un comunicato inviato all'agenzia di stampa Lusa, l'Unità Sanitaria Locale di Coimbra (ULS) ha riferito che la presenza della zanzara Aedes albopictus (nota come "zanzara tigre") è stata rilevata a Condeixa-a-Nova, nel distretto di Coimbra.
Per ridurre i siti di riproduzione della specie, l'istituzione ha invitato la popolazione ad adottare misure quali la rimozione o il capovolgimento dei contenitori che raccolgono l'acqua (bidoni, secchi e piattini).
Tra le altre azioni, è stata sottolineata la pulizia di grondaie e scarichi per evitare l'accumulo di acqua; la copertura dei serbatoi d'acqua (cisterne, pozzi e cisterne); il mantenimento delle piscine pulite, sottoposte a manutenzione o adeguatamente coperte; il cambio dell'acqua nelle fontanelle e nelle ciotole degli animali almeno una volta alla settimana.
Anche un corretto smaltimento dei rifiuti è importante, poiché plastica, lattine e imballaggi possono accumulare acqua. I pneumatici usati devono essere smaltiti in modo appropriato, oppure devono essere restituiti ai punti di raccolta o tenuti all'asciutto e al riparo.
Per la protezione personale contro le punture di zanzara, le linee guida prevedono l'uso di repellenti contenenti DEET, picaridina o IR3535; abiti lunghi, soprattutto all'alba e al tramonto; zanzariere alle finestre e alle porte.
L'Unità di Salute Pubblica di Coimbra (ULS) ha anche sottolineato "l'importanza di scaricare l'applicazione mobile Mosquito Alert", in modo che gli utenti possano registrare le loro osservazioni.
In caso di diagnosi di una malattia trasmessa dalle zanzare (dengue, Zika, chikungunya, febbre gialla o altro), è obbligatoria la segnalazione tempestiva al Sistema Nazionale di Sorveglianza Epidemiologica (SINAVE).
Nel luglio 2024, il Dipartimento della Salute dello Stato (sezionale) ha raccomandato alle amministrazioni comunali, alle imprese turistiche e agli enti del settore agricolo, industriale e di altro tipo di adottare misure per prevenire e controllare la zanzara che trasmette Zika e dengue.
In una guida pubblicata sul suo sito web, la DGS ha dichiarato che, dato il rilevamento della specie invasiva Aedes albopictus in varie parrocchie e comuni del Portogallo continentale, è importante rafforzare i meccanismi di prevenzione e controllo volti a ridurre l'abbondanza o eliminare questa specie di zanzara.
Secondo il DGS, i più recenti rilevamenti della zanzara invasiva in Portogallo sono stati registrati nei comuni di Cascais e Pombal e corrispondono al livello di rischio 1 (giallo) su una scala da 0 a 3, definito in base ai diversi scenari relativi alla presenza di zanzare Aedes e al rilevamento di casi di malattia, come definito nel Piano nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da vettori.
La presenza di zanzare Aedes invasive in Portogallo è iniziata con l'individuazione di Aedes aegypti a Madeira nel 2005. La specie Aedes albopictus è stata introdotta sulla terraferma nel 2017 nel Nord (Penafiel), nel 2018 nell'Algarve (Loulé) e nel 2022 nell'Alentejo (Mértola).
Alla fine di settembre di quest'anno, la zanzara tigre è stata rilevata anche a Covilhã, nel distretto di Castelo Branco.