Oltre alla grandine in alcune località, in Portogallo il caldo di domenica ha portato alla formazione di un raro fenomeno di "nubi rotolanti", che si sono accumulate in alcuni tratti della costa. Le immagini condivise sui social media mostrano un'enorme nuvola orizzontale che si muove dall'orizzonte del mare verso le spiagge.

Nell'entroterra, il termometro ha raggiunto 46,6°C a Mora, distretto di Évora, un valore vicino al massimo assoluto del Paese, il 1° agosto 2003, e poi 47,3 gradi ad Amareleja (Beja), secondo l'Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera(IPMA).

Con una media di 26,01°C (gradi Celsius), secondo i dati del programma europeo Copernicus registrati domenica e analizzati da Météo-France, il Mar Mediterraneo non ha mai registrato una temperatura superficiale così alta.

Anche sulla terraferma sono stati battuti dei record dall'inizio di questa ondata di caldo estremo.

Domenica sera la Francia ha vissuto la notte più calda mai registrata nel mese di giugno e anche lunedì ha stabilito un record mensile, secondo i dati provvisori pubblicati lunedì sera da Météo-France.

Parigi sarà posta in allerta rossa per ondate di calore martedì, seguendo le orme di Roma e Milano.

Anche diverse stazioni spagnole hanno registrato picchi record per il mese di giugno, secondo l'agenzia meteorologica Aemet.

Sabato, a Huelva è stato stabilito il record di temperatura per il mese di giugno, con 46°C, superando i 45,2°C registrati a Siviglia nel 1965.

In Italia, il Ministero della Salute ha messo in allerta rossa 17 città, tra cui Roma, Milano, Firenze e Verona. A Bologna sono stati allestiti "rifugi climatici" e ad Ancona sono stati distribuiti deumidificatori a chi ne ha bisogno.

Si tratta di "una delle più forti ondate di calore dell'estate", che si distingue anche per la sua durata particolarmente lunga, ha dichiarato all'Agence France-Presse(AFP) l'esperto Antonio Spano, fondatore del sito specializzato ilmeteo.it.


Mentre i vigili del fuoco combattevano contro gli incendi boschivi in diverse regioni italiane, i media locali hanno riferito che una donna di 77 anni è morta domenica, soffocata dal fumo di un incendio scoppiato vicino alla sua casa a Potenza (sud).

In Turchia, più di 50.000 persone in 41 città hanno dovuto essere evacuate oggi a causa di incendi boschivi.

Dopo la morte di due lavoratori stradali in Spagna sabato, probabilmente per un colpo di calore, i sindacati hanno chiesto misure per proteggere i lavoratori più esposti.

Le ondate di calore stanno diventando più intense, iniziano prima e si verificano più tardi in estate a causa dei cambiamenti climatici.

In Croazia, la maggior parte della costa è in allarme rosso a causa delle temperature intorno ai 35°C, mentre il Montenegro è ad alto rischio di incendi e la Serbia è alle prese con una grave ed estrema siccità in gran parte del suo territorio.

Anche il Regno Unito è stato colpito dall'ondata di calore nel primo giorno del torneo di tennis di Wimbledon, con le autorità britanniche che hanno emesso un'allerta ambra (la seconda più grave della scala) in cinque regioni dell'Inghilterra, tra cui Londra.

Articolo correlato: