Il governo portoghese e i suoi partner dell'UE hanno fatto passi da gigante in termini di investimenti nelle infrastrutture digitali. Con l'avvicinarsi del 2023, quasi tutte le famiglie hanno ricevuto la banda larga fissa e il servizio cellulare 5G in tutto il Paese. In questo modo, i residenti del Portogallo hanno potuto accedere a contenuti in streaming, giocare online e godere di altre forme di intrattenimento su Internet ad alta velocità.
Questi miglioramenti sono stati introdotti anche nello spazio tecnologico globale. Il Portogallo, trovandosi proprio sull'Oceano Atlantico, è un hub fondamentale, in quanto vi approda circa un quarto dei cavi internet sottomarini del mondo e il 92% delle abitazioni dispone di banda larga in fibra ottica, una delle migliori in tutta Europa. Questi miglioramenti hanno attirato un notevole interesse, in particolare con il trasferimento della conferenza tecnologica Web Summit a Lisbona nel 2016, dove rimarrà almeno fino al 2028.
Il Portogallo è ora considerato un hub tecnologico centrale.
Tendenze del consumo di notizie e media digitali
I residenti portoghesi si procurano le notizie principalmente da siti online, come i social media, i motori di ricerca e altri aggregatori. Questo è il modo in cui le consumano, più che visitare direttamente un sito di notizie. Infatti, circa il 40% della popolazione portoghese ottiene le notizie dal proprio feed di Facebook. Inoltre, Google o Sapo convogliano gli utenti verso altri siti.
Rispetto ad altri Paesi, il Portogallo ha un alto tasso di accesso indiretto alle notizie, il che indica che l'accesso a questa tecnologia supera quello dei formati mediatici più tradizionali.
Con questi cambiamenti, le testate giornalistiche locali si sono adattate passando dai media tradizionali, come TV e giornali, alle piattaforme online, tra cui le app e YouTube, nonché alle piattaforme premium basate sull'iscrizione. Tuttavia, il pagamento delle notizie in Portogallo non è una pratica comune, visto che solo l'11% degli utenti di Internet lo fa.
Molte testate si affidano a modelli gratuiti o supportati da annunci pubblicitari.
Ora le aziende stanno cercando di semplificare la condivisione e la costruzione di un seguito sociale per rimanere competitive.
Lo spostamento dello streaming e dell'intrattenimento online
Con l'aumento della tecnologia e dell'accesso a Internet in Portogallo, è cresciuto anche lo streaming. In effetti, oltre 1,2 milioni di utenti in Portogallo pagano per Netflix, ovvero circa un decimo della popolazione. I contenuti on-demand ora integrano o sostituiscono completamente la televisione tradizionale.
L'emittente pubblica RTP ha ampliato RTP Play per i contenuti live e catch-up. Inoltre, YouTube rimane un punto fermo per accedere a vlog, musica e altro.
Per quanto riguarda i podcast, circa il 38% delle persone in Portogallo li ascolta. Inoltre, le newsletter via e-mail sono diventate un altro ottimo modo per i portoghesi di tenersi aggiornati su argomenti o sui loro creatori preferiti.
Questo tipo di comportamento online è stato ulteriormente amplificato durante la pandemia COVID-19, e gli abbonamenti sono sostanzialmente raddoppiati; inoltre, è stato più probabile cercare cose come i giochi di casinò gratuiti.
Oggi, anche le generazioni più anziane del Paese si sono abituate alle app e alle smart TV.
Impatto culturale e globale
Il Portogallo dispone di contenuti che raggiungono un pubblico globale, sia che si tratti di contenuti Netflix che di altri progetti creativi come videogiochi o animazioni.
Oggi il portoghese è la quinta lingua più utilizzata su Internet e la terza su Facebook a livello mondiale. Pertanto, i contenuti creati possono catturare un vasto pubblico in paesi come il Brasile, l'Africa e altri ancora.
Alcuni creatori si spingono fino a realizzare contenuti bilingue o sottotitolati per ampliare ancora di più la loro portata.
Le piattaforme che utilizzano le noticias en digital (notizie digitali), sia in inglese che in portoghese, contribuiscono a creare nuovi modi per portare le notizie dei media alle persone più rapidamente che mai.
Si tratta quindi di una strada a doppio senso: Il Portogallo esporta la sua cultura nel mondo e importa più contenuti globali.
Sfide e prospettive
Sebbene siano stati compiuti molti progressi, il Portogallo deve affrontare alcune sfide per sostenere e far crescere il suo centro di intrattenimento digitale:
Locale vs. Globale: con l'accesso ai contenuti globali arriva anche la concorrenza. Sarà importante per il Paese mantenere la propria voce culturale. A tal fine si potrebbe richiedere alle piattaforme di investire in produzioni portoghesi, in modo simile alla "tassa Netflix" di cui ha parlato International Tax Review.
Privacy e regolamentazione: Nel Paese sono presenti rigide politiche digitali dell'UE, come il GDPR e la legge sui servizi digitali. È necessario trovare un equilibrio tra il rispetto di queste norme e il non soffocare l'innovazione.
Tendenze emergenti: Ci sono molte nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale, i contenuti immersivi e la gamification delle cose. Queste definiranno sicuramente la prossima generazione di intrattenimento online. Per il Portogallo, abbracciare queste innovazioni sarà fondamentale per rimanere competitivo. È probabile che siano necessari investimenti.
Il Portogallo è passato da una rete internet lenta a una delle più veloci al mondo. Questo ha aperto porte e opportunità nel settore dell'intrattenimento online, come mai prima d'ora.
In un solo decennio, è diventato possibile guardare video in streaming, navigare sui social media e partecipare a comunità di gioco d'azzardo online.
Da qui, mentre il Portogallo continua a definire il suo percorso, le connessioni veloci, i talenti e le politiche di sviluppo continueranno a contribuire a consolidare il suo ruolo di hub di contenuti per l'Europa.
Ci sono sfide da affrontare, ma come vede il paesaggio digitale portoghese continuare a evolversi? Quali sono le cose che vi entusiasmano di più?
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