In un comunicato diffuso oggi, il Segretariato regionale per l'Ambiente, il Turismo e la Cultura indica di aver inviato una lettera al presidente del consiglio di amministrazione di TAP, Luís Rodrigues, esprimendo l'insoddisfazione dell'esecutivo isolano per l'aumento di 30 euro per tratta sulle rotte Madeira/Lisbona e Madeira/Porto durante questo periodo "senza alcun preavviso".

La Segreteria afferma che TAP già applicava una tariffa aggiuntiva durante i periodi di punta, che penalizza chi ha bisogno di viaggiare in quegli orari, sottolineando che con questo aumento appena deciso, "solo in tasse, su un volo in tariffa Y (la più alta in classe economica) che costa 296 euro per tratta (biglietti di sola andata), il costo sarà di 419,62 euro (Funchal-Lisbona) e 418,82 euro (Lisbona-Funchal)".

"Questi prezzi, del tutto ingiustificati per viaggi all'interno del territorio nazionale, sono già superiori al costo massimo ammissibile nell'ambito del Sussidio di Mobilità Sociale (SSM) applicabile ai biglietti di andata e ritorno o di 'sola andata' per i residenti della RAM [Regione Autonoma di Madeira] e per gli studenti sfollati, sovraccaricando non solo le casse dello Stato, attraverso l'SSM, ma anche il bilancio dei passeggeri stessi, che dovranno così sostenere gli importi in aggiunta al valore coperto dall'SSM", sottolinea l'organo di controllo nella lettera ufficiale.

La Segreteria Regionale per l'Ambiente, il Turismo e la Cultura aggiunge inoltre che "questa politica tariffaria mira chiaramente a frenare la domanda turistica nazionale corrispondente ai passeggeri che non hanno diritto ad alcuna sovvenzione, vanificando gli sforzi promozionali che questa regione intraprende in questo mercato, soprattutto per quanto riguarda le feste di fine anno, una delle maggiori attrazioni turistiche di questa regione".

"Inoltre, la decisione commerciale è stata presa senza alcun preavviso, penalizzando molti passeggeri che avevano già acquistato i biglietti attraverso le agenzie di viaggio, le quali, dopo aver confermato le prenotazioni sulla base delle tariffe precedenti, sono ora costrette ad addebitare importi aggiuntivi rispetto a quelli concordati con i loro clienti al momento dell'emissione del biglietto", lamenta la Segreteria regionale.

L'organo di vigilanza, pertanto, si appella a TAP affinché revochi la decisione, sostenendo che essa "penalizza fortemente la mobilità di tutti coloro che desiderano recarsi a Madeira nel periodo di Natale/Capodanno, compromettendo chiaramente l'immagine di TAP in questo mercato, con conseguenze future negative per tutte le parti".

"Oltre alla lettera inviata a TAP, la Segreteria regionale ha avviato iniziative presso il Ministro delle Infrastrutture e delle Abitazioni, Miguel Pinto Luz, e il Segretario di Stato per le Infrastrutture, Hugo Espírito Santo, affinché questa situazione venga immediatamente ribaltata", si legge nella stessa nota.