Il 20 novembre è stato eseguito il primo intervento di chirurgia robotica presso l'Ospedale di Faro, segnando un "passo decisivo verso l'innovazione", sia in termini di esecuzione di procedure meno invasive per i pazienti, sia in termini di modernizzazione dei servizi e di incoraggiamento alla fidelizzazione dei professionisti, ha sottolineato l'Unità Sanitaria Locale dell'Algarve(ULS) in un comunicato.

Si tratta di "una pietra miliare nella modernizzazione dell'assistenza sanitaria nella regione", ha considerato l'unità sanitaria dell'Algarve, sottolineando che la chirurgia robotica è "minimamente invasiva" per i pazienti e fornisce "la tecnologia più avanzata ai chirurghi" per il trattamento di "patologie complesse", come quelle oncologiche.

Questa procedura viene eseguita "con maggiore precisione" e, essendo meno invasiva, ha un recupero post-chirurgico più rapido e richiede una degenza ospedaliera più breve.

"Questa tecnica ha un chiaro vantaggio rispetto alla tecnica aperta. È un valore aggiunto per tutti", ha dichiarato Miguel Cabrita, urologo e coordinatore della Chirurgia Robotica dell'ULS Algarve, citato nel comunicato dell'ULS.

Oltre ai vantaggi per il paziente, questo tipo di chirurgia permette anche, secondo l'ULS, di "portare grandi chirurghi all'Ospedale di Faro" e di trattenerli nel Servizio Sanitario Nazionale(SNS).

"I chirurghi amano utilizzare la tecnologia più moderna e ora abbiamo la tecnologia più moderna all'Ospedale di Faro, noto per la carenza di personale. Questo è un grande premio per coloro che sono qui e un grande vantaggio per coloro che sono indecisi se continuare o meno a far parte del Servizio Sanitario Nazionale (SNS)", ha dichiarato il direttore del Dipartimento di Chirurgia e del Servizio di Urologia dell'Unità Sanitaria Locale (ULS) di São José, Luís Campos Pinheiro, citato anche nel comunicato.

Il pioniere

Luís Campos Pinheiro è stato un pioniere nell'implementazione della chirurgia robotica nel Ssn, è stato testimone del primo intervento eseguito a Faro e ritiene che i chirurghi avranno ora, presso l'ospedale del capoluogo dell'Algarve, "un'opportunità che non avranno così facilmente nel settore privato".

L'Unità Sanitaria Locale dell'Algarve (ULS Algarve) ha citato anche Aníbal Coutinho, direttore del Dipartimento di Chirurgia e del Servizio di Urologia dell'ULS Algarve, per il quale "l'esistenza della chirurgia robotica permette una maggiore efficienza", con "più precisione nei movimenti" e "guadagni immediati" negli "interventi più complessi, come quelli oncologici".

Oltre a Faro, l'Unità Sanitaria Locale dell'Algarve (ULS) esegue interventi di chirurgia robotica presso l'Ospedale di Portimão dall'aprile 2025, dove sono già stati eseguiti più di 50 interventi, tra cui 14 protesi totali e circa 30 interventi allo stomaco, alla parete addominale e al colon, secondo l'unità sanitaria dell'Algarve.

La chirurgia robotica è stata implementata nei due ospedali dell'Algarve nell'ambito del Programma di ammodernamento tecnologico del Ssn, con un investimento di 4,1 milioni di euro, finanziato dal Piano di ripresa e resilienza (PRR), ha dichiarato l'ULS.