In un comunicato, il Comando Metropolitano di Porto della PSP precisa che un uomo di 41 anni e una donna di 45 anni sono stati catturati nel quartiere di Pinheiro Torres, a Porto, per furto di un veicolo a motore.

Il veicolo era stato rubato ore prima. All'interno c'erano alcuni Apple AirPods, che hanno un sistema di localizzazione in tempo reale, che ha permesso alle autorità di rendersi conto che l'auto "si trovava nel quartiere di Pinheiro Torres" e di "prendere immediatamente provvedimenti per localizzare e intercettare" l'auto.

"Durante l'avvicinamento, il conducente ha disobbedito agli ordini della polizia, tentando di fuggire e scontrandosi con il veicolo della PSP", si legge in una dichiarazione riportata da NM.

Durante l'indagine, le autorità hanno stabilito che, durante il viaggio tra Ovar e Porto, "i detenuti hanno fatto rifornimento in una stazione di servizio ad Arcozelo per 20,15 euro e, al momento del pagamento all'interno del negozio, utilizzando una carta di debito, è stato annullato, motivo per cui il conducente è fuggito".

È stato inoltre accertato che l'auto conteneva diversi oggetti che erano stati rubati da due esercizi commerciali di Ovar, ovvero un televisore del valore di 190 euro, due scatole di caffè, una bottiglia di Licor Beirão, una barretta di cioccolato, una crema idratante, carni confezionate con etichette di sicurezza e vari prodotti per l'igiene, per un valore di circa 130 euro.

"La Polizia di Pubblica Sicurezza dispone di un servizio di comunicazione rapido ed efficiente che consente di allertare immediatamente tutti i suoi Comandi e le Unità dispiegate, nonché le altre forze di sicurezza. Quanto più tempestivo e rapido è l'allarme alle autorità, tanto maggiori sono le possibilità di successo nella lotta alla criminalità", si legge ancora nel comunicato.

La PSP sottolinea anche "l'importanza del sistema di videosorveglianza nell'esito positivo di questo incidente, avendo permesso di monitorare i movimenti dei sospetti che hanno portato al loro arresto".