Ad essere sotto accusa quest'anno è Oeiras, che da un anno all'altro è passata dal valore minimo a quello massimo, prevedendo di incassare con l'aumento 17,7 milioni di euro in più.

Oeiras si unisce così ai comuni di Nazaré e Cartaxo (che hanno mantenuto la decisione dell'anno scorso), dove l'IMI (Imposta Municipale sugli Immobili) dovrà essere pagata con un'aliquota dello 0,45% nel 2026. Tuttavia, il Comune guidato da Isaltino Morais ha anche deciso di garantire "una riduzione del 20% dell'aliquota IMI applicabile agli edifici urbani affittati a scopo abitativo", a condizione che il canone mensile non superi la media dei valori di affitto accessibili.

Il termine per comunicare all'Agenzia delle Entrate l'aliquota IMI da applicare nel 2026 scade solo mercoledì, ma circa il 70% dei Comuni del continente ha già reso noti i valori che ha deciso di applicare, sia sul Portale delle Finanze che pubblicamente. Rispetto alle aliquote applicate quest'anno, la maggior parte dei comuni ha deciso di mantenere il valore minimo. Torres Novas (che è passato dallo 0,36% allo 0,34%), Sines (dallo 0,34% allo 0,33%), Portimão (dallo 0,38% allo 0,37%) e Loures (dallo 0,362% allo 0,361%) sono tra quelli che hanno abbassato le aliquote.