L'annuncio della procedura di gara pubblica internazionale per la costruzione del ponte e dei suoi punti di accesso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (DR).
È la terza volta che il Comune di Nisa indice una gara d'appalto per i lavori di costruzione di questo progetto, concordato tra Portogallo e Spagna in occasione dell'ultimo vertice iberico, ma fallito in entrambe le precedenti occasioni.
Il prezzo base (IVA esclusa) è aumentato costantemente. Nel primo bando di gara, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale alla fine di marzo, l'investimento era di oltre 12,5 milioni di euro, mentre nel secondo bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 23 giugno, è salito a 16,5 milioni.
Ora, nel nuovo bando di gara per la costruzione del ponte internazionale sul fiume Sever e l'accessibilità, datato 1° agosto e firmato dal sindaco di Nisa, Idalina Trindade, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il prezzo base è aumentato ancora, fino a 19.563.337,64 euro (IVA esclusa).
Il termine per il completamento è stato ridotto dai precedenti otto mesi a sei mesi. Gli interessati dovranno presentare le loro offerte entro le 23:50 del 3 settembre.
Lusa ha contattato oggi il Comune di Nisa, ma non ha potuto parlare con il sindaco.
Tuttavia, quando a giugno è stata lanciata la precedente gara d'appalto per i lavori, Idalina Trindade ha spiegato che la nuova procedura era dovuta alla presentazione di proposte "superiori al prezzo base" dell'offerta iniziale.
All'epoca, con la nuova offerta, che implicava "un prezzo più alto", l'amministrazione comunale era convinta di partecipare al progetto.
"Faremo un'offerta per il progetto a un prezzo più alto di quello iniziale perché le proposte erano tutte al di sopra del prezzo base, quindi abbiamo ripetuto la procedura di gara internazionale", ha dichiarato il sindaco all'epoca.
Il ponte internazionale sul fiume Sever, a Montalvão, nel comune di Nisa, distretto di Portalegre, collegherà Cedillo, nel comune di Valencia de Alcántara, in Estremadura, Spagna.
L'Agenzia portoghese per l'ambiente(APA) ha rilasciato a febbraio una Dichiarazione di impatto ambientale (DIA) favorevole e condizionata per il progetto di costruzione del ponte.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento attraverso il Piano di recupero e resilienza (PRR) e viene sviluppato dal Comune di Nisa.
Secondo la DIA, consultata da Lusa, il progetto "prevede la realizzazione di una strada con una lunghezza totale di 10,083 chilometri", da sviluppare in Portogallo e Spagna, ma "gran parte" del percorso corrisponde alla riabilitazione della Strada Comunale 1139 (EM1139).
Nel tratto finale è prevista "l'apertura di un nuovo corridoio, situato sul lato portoghese, lungo circa 850 metri accanto alla diga di Cedillo", mentre il ponte sarà lungo 155,5 metri.
L'investimento, da tempo richiesto dai sindaci della regione di Sergipe, ridurrà di 85 chilometri la distanza attualmente percorsa su strada tra Montalvão e Cedillo.