In una dichiarazione rilasciata all'agenzia di stampa Lusa, Luís Encarnação ha spiegato che la decisione fa seguito alla scadenza del contratto di locazione dell'attuale spazio, di proprietà di un investitore privato, e alla "necessità di garantire la continuità" di questa infrastruttura vinicola nel comune.
"Stiamo lavorando a una soluzione che permetta alla cantina di rimanere nel Comune, preservando la sua importanza economica e culturale", ha dichiarato il sindaco.
Fondata nel 1954, l'Adega de Lagoa, una delle più antiche del Paese, ha svolto un ruolo centrale nella produzione vinicola della regione, operando dalla sua proprietà vicino alla Strada Nazionale 125, all'ingresso della città di Lagoa, nel distretto di Faro.
Dopo aver affrontato difficoltà finanziarie, nel 2008 si è fusa con la cantina Lagos, dando vita a ÚNICA - Adega Cooperativa do Algarve (Cantina Cooperativa dell'Algarve). È l'unica cantina cooperativa ancora attiva in Algarve, che riceve uve da tutta la regione e produce vini con varietà tradizionali.
Data la situazione economica, la cooperativa ha venduto la proprietà a un imprenditore tedesco, operazione che ha permesso di ripianare i debiti e di mantenere le attività, pur rimanendo nell'edificio con un contratto di locazione.
L'edificio è in vendita e la società proprietaria ha inviato una lettera in cui annuncia la cessazione del contratto di locazione, dando alla cooperativa tempo fino alla fine di ottobre per liberare lo spazio.
Il sindaco di Lagoa ha escluso la possibilità che la città acquisisca l'immobile "a causa dell'alto prezzo richiesto dal proprietario", suggerendo come soluzione "la costruzione di un nuovo edificio per ospitare la cooperativa".
"È in corso un monitoraggio e stiamo lavorando a stretto contatto con la direzione della cantina per garantire il suo trasferimento temporaneo, che avverrà nel comune di Silves, e il suo successivo ritorno in una nuova proprietà a Lagoa", ha osservato.
Luís Encarnação ha indicato che una richiesta di informazioni preliminari (PIP) è "già in corso" per "confermare il percorso da seguire con il dipartimento di pianificazione e il Piano regolatore comunale (PDM)".