In un avviso alla popolazione, l'Autorità nazionale per le emergenze e la protezione civile(ANEPC) riferisce che le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni indicano "precipitazioni a tratti intense", accompagnate da temporali, e "un aumento dell'intensità del vento lungo la costa e sugli altopiani, con condizioni favorevoli al verificarsi di eventi ventosi estremi, soprattutto al Sud".

Alla luce di queste previsioni, la Protezione Civile mette in guardia da allagamenti nelle aree urbane, causati dall'accumulo di acqua piovana dovuto all'ostruzione dei sistemi di drenaggio o al superamento delle coste, nonché da allagamenti dovuti all'esondazione di alcuni corsi d'acqua, fiumi e torrenti.

L'ANEPC segnala inoltre l'instabilità dei versanti, con conseguenti frane, crolli e altri incidenti causati dall'infiltrazione di acqua (fenomeno che può essere aggravato dalla rimozione della copertura vegetale in seguito agli incendi estivi nelle zone rurali), la scivolosità del manto stradale dovuta alla possibile formazione di falde acquifere e il trascinamento di oggetti sciolti sulle strade o il distacco di strutture mobili a causa del forte vento.

L'ANEPC invita i cittadini ad adottare misure di prevenzione, come lo sblocco dei sistemi di drenaggio delle acque piovane e la rimozione di materiali inerti e altri oggetti che ostacolano il libero deflusso dell'acqua, la corretta messa in sicurezza delle strutture sciolte, compresi ponteggi, cartelloni pubblicitari e altre strutture sospese, e una particolare attenzione quando si cammina e si soggiorna in prossimità di aree boschive, consapevoli della possibilità di caduta di rami e alberi.

Guidare con prudenza

Gli automobilisti sono invitati ad adottare pratiche di guida difensiva, a ridurre la velocità e a prestare particolare attenzione alla potenziale formazione di falde acquifere sulle autostrade, evitando di attraversare aree allagate per evitare che persone o veicoli vengano travolti da buche o tombini aperti.

La Protezione Civile consiglia inoltre alla popolazione di prestare particolare cautela nel percorrere le aree costiere e fluviali storicamente più vulnerabili alle inondazioni costiere, evitando di attraversare e sostare in queste aree, e di astenersi dal praticare attività legate al mare, tra cui la pesca sportiva, gli sport acquatici e le passeggiate in spiaggia. Dovrebbero inoltre evitare di parcheggiare i veicoli troppo vicini alla linea di costa.