L'evento dedicato al vino e ai vigneti, che di solito riceve migliaia di visitatori nella città del distretto di Évora, si terrà fino al 16, nel padiglione degli eventi, con ingresso gratuito, principalmente per promuovere i vini dell'Alentejo, con la partecipazione di produttori che presentano i loro marchi per la degustazione e la vendita.
Il festival, che sarà inaugurato martedì alle 10, serve a presentare il vino nuovo dei produttori locali per il giorno di San Martino e, secondo il Comune, "è garantito tanto divertimento e convivialità" durante i sei giorni.
Secondo l'organizzazione, l'evento, che fa parte del programma 2025 Wine City, mira a contribuire allo sviluppo del comune e della regione, offrendo ai visitatori un programma di intrattenimento, gastronomia, degustazione di vini, prodotti regionali e artigianato.
La Città del Vino 2025 è un titolo condiviso dai comuni di Borba, Estremoz, Redondo, Vila Viçosa e Alandroal, tutti nel distretto di Évora, con il motto "Vini della Serra d'Ossa - Identità e futuro - Marchi che lasciano la storia!".
Spettacoli musicali, animazione di strada, canti dell'Alentejo, balli, il Concorso regionale di cani da pastore dell'Alentejo, un colloquio tecnico, folclore, attività sportive e fuochi d'artificio sono alcune delle attrazioni dell'evento.
Il programma musicale, a ingresso libero, è uno dei punti salienti e comprende le esibizioni del gruppo Adiafa il martedì, del lunedì successivo, dei cantanti di fado del comune e di Marco Rodrigues il 13, di Nelson Freitas (14), dei Vizinhos (15), con la chiusura del gruppo Sons do Minho il 16. Il programma prevede anche DJ set, danza, il concorso regionale di cani da pastore dell'Alentejo, il colloquio tecnico, il folklore, lo sport e i fuochi d'artificio.
Il programma prevede anche DJ set, la festa di São Martinho il giorno di apertura dalle 18:00, il circuito delle taverne il 15 dalle 11:00, animato dai gruppi Garridos e Fora d'Horas, e la processione "Dalla vigna alla taverna" il giorno di chiusura alle 14:00.
Il festival è organizzato dal Comune, insieme all'Ente Regionale per il Turismo dell'Alentejo e del Ribatejo, alla Commissione Regionale del Vino dell'Alentejo(CVRA) e all'Associazione Tecnica dei Viticoltori dell'Alentejo(ATEVA).








