Nelle dichiarazioni rilasciate a Lusa, il coordinatore dello studio, Samuel Lins, ha rivelato che il 44,1% degli intervistati intende risparmiare nel 2025 ancora di più di quanto abbia risparmiato nell'anno precedente e che è più ottimista sulla propria situazione finanziaria che su quella del Paese.
Quindi, secondo il rapporto di ricerca consultato oggi da Lusa, circa il 45,5% dei portoghesi ritiene che l'economia portoghese peggiorerà, mentre il 14,1% crede che migliorerà.
Per quanto riguarda la propria situazione finanziaria, le percezioni sono più equilibrate: il 23,1% ritiene che la propria situazione finanziaria migliorerà, mentre il 27% prevede un peggioramento.
Il rapporto sulle abitudini di consumo e risparmio per il 2025 ha raccolto dati tra il 17 aprile e il 23 maggio, utilizzando un campione rappresentativo della popolazione portoghese che comprendeva 1.032 partecipanti provenienti da tutte le regioni del continente e dagli arcipelaghi di Madeira e delle Azzorre.
Secondo la ricerca, la maggioranza dei portoghesi (54,4%) dichiara di spendere meno di quanto guadagna e il 76,7% ha l'abitudine di fare una lista della spesa.
Nel 2024, la maggioranza dei portoghesi (54,6%) ha cercato di migliorare la propria alfabetizzazione finanziaria e il 64,9% intende farlo nel 2025.
D'altra parte, il 20,1% degli intervistati "è d'accordo o fortemente d'accordo sul fatto che la quantità di beni e proprietà materiali che una persona possiede sia un indicatore della sua felicità e del suo successo".
Acquisto d'impulso
Per quanto riguarda le abitudini di acquisto, nel 2024, l'11,4% dei portoghesi "ha ammesso di aver fatto acquisti da panico, mentre il 24,7% ha comprato per alleviare sentimenti negativi".
Nello studio, l'acquisto di panico è definito come "l'atto di comprare più cose del normale come risultato di sentimenti come paura e panico" e "generalmente si verifica in situazioni di crisi".
L'acquisto per alleviare i sentimenti negativi si riferisce al "comportamento di acquisto utilizzato come strategia emotiva per far fronte alla noia, alla tristezza e alla rabbia".
Il rapporto di ricerca indica che il 31,5% dei portoghesi ha fatto acquisti d'impulso (acquisti senza pensare, motivati da un desiderio improvviso) e il 9,6% ha acquistato prodotti con l'obiettivo di impressionare gli altri.
Per quanto riguarda le influenze sugli acquisti, il 54,2% dei portoghesi dichiara che la preoccupazione per le questioni ambientali influenza le loro decisioni.
Inoltre, il 34% degli intervistati riconosce di "considerare le opinioni e i commenti sui social media prima di acquistare qualsiasi prodotto".
L'Osservatorio delle sfide sociali(ODESS) è stato creato nel 2021 con l'obiettivo di comprendere le prospettive dei cittadini residenti in Portogallo su varie questioni sociali che rappresentano una sfida alla democrazia, alla giustizia sociale, all'uguaglianza e all'effettiva inclusione di diversi gruppi sociali.








