I lavori si estenderanno al collegamento terrestre al terminal marittimo, attualmente realizzato attraverso strade di accesso degradate, secondo un rapporto di Eco.
Con "circa 100 scali" previsti per il 2026 e 117 per il 2027, secondo la dichiarazione dell'APSA, il porto di Portimão crescerà quest'anno, rispetto al 2024, del 45% nel numero di scali di navi da crociera (a 58) e del 63% nei passeggeri (a 23.000), cifre che tuttavia non sono record.
L'aumento della capacità di questo porto, situato alla foce del fiume Arade, comporterà il dragaggio per accogliere navi da crociera di 220 metri. Questi lavori saranno accompagnati dalla riparazione e dalla riabilitazione della banchina RO-RO, destinata alle navi traghetto. Questa banchina consentirà l'attracco simultaneo di due navi da crociera più grandi, anche se le navi più grandi dovranno comunque rimanere ancorate al largo.
Questi interventi fanno parte della strategia definita per i porti commerciali continentali per il periodo 2025-2035 (Porti 5+), che prevede un aumento del 30% del traffico passeggeri nei porti nazionali.








