La percentuale di questi professionisti sanitari con uno o più lavori (o più lavori) è del 52,6%, mentre è più bassa per gli infermieri (24,3%). Nel caso dei medici, solo il 47,4% lavora esclusivamente per un fornitore di SNS, secondo lo studio "Healthcare professionals' satisfaction in Portugal and retention in the SNS".
L'indagine su medici e infermieri, coordinata da Tiago Correia e sviluppata dall'Istituto di Igiene e Medicina Tropicale dell'Universidade Nova de Lisboa, ha rivelato che le ragioni di questo accumulo di funzioni non sono le stesse per tutti, e che le necessità finanziarie sono solo una delle spiegazioni di questo fenomeno.
"Più i professionisti sono soddisfatti, maggiore è il loro desiderio di rimanere dove lavorano. E lavorare esclusivamente per un unico fornitore di SNS è uno dei fattori indicati come potenziale motore di questa felicità", si legge nel sommario del quotidiano.
Inoltre, le posizioni dirigenziali sono importanti, sia tra i medici degli ospedali statali che tra quelli delle unità private. In altre parole, essere un manager in una determinata struttura sanitaria è un fattore che influenza il desiderio di rimanervi.
Per quanto riguarda gli stipendi, il rapporto Planapp mostra che, nel caso dei medici specialisti del Ssn, gli importi si dividono quasi equamente: Il 43,6% guadagna tra i 2.000 e i 2.999 euro e il 42,8% ha un reddito netto mensile di 3.000 euro o più.