Se state valutando il modo migliore per investire i vostri fondi personali o gli investimenti pensionistici, ecco alcuni consigli di pianificazione per non rimanere senza soldi.

Consulenza prima del trasferimento

Se non vi siete ancora trasferiti in Portogallo, una consulenza tempestiva vi offre l'opportunità di sfruttare le opportunità di pre-pianificazione nel vostro attuale Paese di residenza e di pianificazione post-trasloco di cui potrete beneficiare quando diventerete residenti fiscali portoghesi. In questo modo potrete trovarvi in una posizione finanziaria molto più favorevole ed evitare tasse inaspettate.

Orizzonte temporale/aspettativa di vita

Il primo passo è quello di avere una buona consapevolezza del vostro probabile orizzonte temporale di investimento: ci accorgiamo che i clienti hanno in genere una visione pessimistica, pensando a anni piuttosto che allo scenario più probabile di decenni.

Secondo l'Office for National Statistics del Regno Unito, una donna di 65 anni ha oggi un'aspettativa di vita media di 88 anni e il 25% di possibilità di vivere fino a 94 anni. Un orizzonte temporale di oltre due decenni porta a una strategia di investimento completamente diversa rispetto a un portafoglio che esiste solo per alcuni anni.

Comprendere la vera natura del rischio

Il rischio è una questione soggettiva e ci sono molte definizioni di cosa sia effettivamente il rischio. La confusione che circonda il rischio tende a derivare da un fraintendimento tra rischio e volatilità. Una visione è che il rischio è la perdita permanente del capitale, mentre la volatilità è il grado di oscillazione dei valori.

Di norma, la maggior parte delle persone considera le azioni come "rischiose" e i contanti in banca come "sicuri". Ma se definissimo il rischio come la probabilità di perdita permanente del capitale, queste definizioni reggerebbero?

Sappiamo che i contanti in banca sono destinati a ridursi in termini reali a causa dell'inflazione, cioè a perdere denaro nel tempo, mentre gli investimenti in azioni di società di alta qualità hanno dimostrato che, nel medio-lungo periodo, proteggono dall'inflazione. In questo caso, le azioni non sarebbero da definire a rischio minore e i contanti a rischio maggiore?

Livelli di reddito ragionevoli

Ciò che viene considerato "ragionevole" si basa su due fattori: 1. i probabili rendimenti dell'investimento in base alla vostra tolleranza al rischio e 2. i vostri obiettivi per i fondi nel loro complesso e se vi sentite a vostro agio a "intaccare" gradualmente il vostro capitale di investimento originario.

Ad esempio, se investite 1 milione di euro e ottenete un rendimento del 5% e percepite un reddito di 50.000 euro (5%), l'importo dell'investimento iniziale rimarrà costante.

Alcuni clienti potrebbero preoccuparsi di esaurire il loro investimento iniziale, ma questo non è necessariamente un male se viene fatto in modo controllato. Continuando il nostro esempio di cui sopra, ipotizzando lo stesso tasso di crescita dell'investimento del 5% ma volendo prendere 70.000 euro (7%) di reddito ogni anno, il vostro capitale diminuirà del 2% ogni anno - anche se il vostro investimento iniziale si sta riducendo, è molto controllato e una riduzione del 2% ogni anno vi fornirà ancora 50 anni di fondi.

La giusta ripartizione degli investimenti

Sulla base di quanto detto sopra, se la liquidità non è un investimento appropriato a lungo termine, come si fa a mettere insieme un portafoglio di investimenti che vi protegga nel lungo periodo?

La scelta del giusto mix di azioni, obbligazioni, liquidità, immobili, materie prime, ecc. è determinata dalla situazione e dagli obiettivi del singolo individuo e della famiglia.

Usare il "lifestyling" con cautela

Nell'ambito della scelta del giusto mix di investimenti, occorre prestare attenzione al concetto di lifestyling: si tratta di un processo di switch automatico che ha lo scopo di spostare i clienti da attività considerate più rischiose verso attività a minor rischio all'approssimarsi del pensionamento o di una data di reddito.

Questo processo è errato a due livelli. In primo luogo, come già detto, c'è un punto interrogativo su ciò che è considerato rischioso e, in secondo luogo, sull'arco di tempo in cui l'investimento è attivo. Molti potrebbero scoprire che il loro intero portafoglio è stato spostato in obbligazioni/cassa quando potrebbero avere altri due o tre decenni di vita per i fondi.

La giusta geografia

Molti investitori mantengono un portafoglio basato sul proprio Paese d'origine, ad esempio chi proviene dal Regno Unito mantiene un portafoglio basato sul Regno Unito che tende a privilegiare le azioni e le obbligazioni britanniche.

Questo potrebbe non essere l'approccio migliore per il futuro per due motivi: 1. la polizza sarà invariabilmente denominata in sterline e ciò comporterà inutili conversioni di valuta e il rischio di cambio basato sul tasso di cambio sterlina/euro; 2. il mercato britannico è storicamente in ritardo rispetto agli altri mercati internazionali, con conseguente sottoperformance per gli investitori; a titolo esemplificativo, negli ultimi 10 anni il mercato britannico è cresciuto del 98,68%, mentre l'indice mondiale è cresciuto del 176,21% e il mercato statunitense di un incredibile 258,18%.

La giusta tassazione

Ridurre al minimo il "freno" fiscale sui rendimenti degli investimenti gioca un ruolo fondamentale per il vostro successo finanziario complessivo.

Il controllo delle imposte dipende in gran parte dal modo in cui si strutturano gli investimenti e le pensioni fin dall'inizio: si può investire direttamente o attraverso l'uso di strutture come pensioni, società, trust e obbligazioni. La struttura più appropriata varia a seconda della posizione e degli obiettivi di ciascuna famiglia.


Commissioni giuste

Anche il livello delle commissioni pagate per la consulenza, gli investimenti e le strutture pensionistiche può avere un effetto drammatico sulla vostra posizione a lungo termine. Assicuratevi di avere una chiara comprensione delle commissioni e che queste siano esplicitamente indicate.


Consulenza corretta

Il fai-da-te in termini finanziari può essere disastroso, soprattutto se si considera la complessità delle questioni fiscali, di investimento, pensionistiche e valutarie transfrontaliere. Fatevi consigliare dalle persone giuste: assicuratevi di richiedere una consulenza di livello Chartered da uno studio ben regolamentato e affermato.

Con oltre 35 anni di esperienza, Debrah Broadfield e Mark Quinn sono consulenti fiscali e pianificatori finanziari specializzati nella consulenza transfrontaliera per gli espatri. Contattateci al: +351 289 355 316 o portugal@spectrum-ifa.com.