Guidata da due innovatori lungimiranti e miei buoni amici, Francesco Berrettini e Christopher Lennon, l'azienda sta ridisegnando il modo in cui i talenti internazionali si connettono al crescente ecosistema dell'innovazione portoghese. La pietra miliare più recente, il memorandum d'intesa firmato con l'Istituto Politecnico di Viseu (IPV) il 23 settembre 2025, segna un altro passo fondamentale in questo percorso.
Questa nuova partnership espande il programma HQA® Visa, un'iniziativa ufficialmente approvata dal governo portoghese, nel cuore della regione centrale del Portogallo. Apre nuove porte alla collaborazione tra imprenditori internazionali e istituti di ricerca portoghesi, promuovendo investimenti, innovazione e crescita economica. Ma al di là delle formalità, questo accordo racconta una storia molto più grande: quella di come il Portogallo stia diventando un vero e proprio hub europeo per la reinvenzione e l'innovazione digitale.
Sin dal suo lancio, il Programma HQA® ha costituito un ponte tra gli imprenditori globali e il mondo accademico portoghese, creando le condizioni per una ricerca e un'impresa trasformative. Offre uno dei percorsi più rapidi e accessibili per ottenere la residenza in Portogallo e nell'UE, garantendo al contempo che le nuove imprese contribuiscano direttamente al panorama dell'innovazione portoghese. Per gli studenti, i ricercatori e i fondatori emergenti portoghesi con un alto livello di istruzione, questo significa accedere a un ecosistema più ricco di idee, tutoraggio e collaborazione internazionale.
La collaborazione con l'IPV è particolarmente significativa. Fondato nel 1979, l'IPV è una pietra miliare dell'istruzione e della ricerca nell'interno del Portogallo. La sua attenzione per la tecnologia, la gestione, la salute e l'agricoltura ne fanno un attore fondamentale per lo sviluppo del Paese. La collaborazione con Empowered Startups non solo porta nuove opportunità globali alla regione, ma rafforza anche la posizione di Viseu come centro per la crescita sostenibile e l'imprenditorialità.
L'impatto di Empowered Startups in Portogallo va ben oltre una singola partnership. L'azienda ha stretto rapporti con oltre 50 università e istituti post-secondari in tutto il Paese, compreso un recente accordo con l'Associação Portuguesa do Ensino Superior Privado (APESP). Questa rete in espansione rappresenta un impegno a livello nazionale per l'innovazione, mettendo in contatto investitori e fondatori stranieri con team portoghesi di ricerca e sviluppo e convogliando capitali internazionali in progetti di ricerca ad alto impatto.
Ciò che Francesco e Christopher stanno realizzando con Empowered Startups non riguarda solo gli affari. Si tratta di potenziare la prossima generazione di innovatori portoghesi. Promuovendo partenariati tra il mondo accademico e l'imprenditoria, stanno contribuendo a creare le condizioni in cui studenti e ricercatori possono trasformare le idee in startup e in cui i giovani talenti portoghesi possono crescere senza lasciare il Paese.
In un'epoca in cui l'intelligenza artificiale, la trasformazione digitale e la sostenibilità stanno ridefinendo l'economia globale, iniziative come questa sono molto importanti. Il Portogallo si presenta come un Paese che non si limita ad accogliere l'innovazione, ma costruisce attivamente le infrastrutture per sostenerla. Ogni nuovo accordo, ogni partnership universitaria e ogni fondatore internazionale che sceglie il Portogallo attraverso il Programma HQA rafforza questa visione.
Per me questa storia è personale non solo perché conosco Francesco e Christopher e ho visto la loro passione da vicino, ma perché queste iniziative riflettono il meglio di ciò che il Portogallo rappresenta: apertura, creatività e collaborazione. Empowered Startups sta contribuendo a scrivere un nuovo capitolo nel viaggio dell'innovazione in Portogallo, un capitolo che collega il potenziale locale con le opportunità globali.
Mentre continuano a espandere la loro rete e a costruire ponti tra imprenditori, investitori e università, seguirò da vicino e condividerò ogni nuovo passo con i miei lettori e con la vivace scena tecnologica portoghese. Perché non si tratta solo di visti o di partnership, ma del futuro che stiamo costruendo insieme.