Secondo il Portugal Fintech Report 2025, le fintech nazionali hanno raccolto quasi 1,2 miliardi di euro di investimenti dall'inizio dell'anno, in un movimento che conferma il Paese come uno degli hub più dinamici in Europa in questo settore.
Questi numeri sono ancora più significativi se si pensa che quasi un terzo delle fintech portoghesi è nato negli ultimi due anni, sotto la spinta della rivoluzione dell'intelligenza artificiale. L'innovazione finanziaria in Portogallo non rallenta, ma accelera ed è alimentata da un ecosistema maturo, dove startup e grandi istituzioni finanziarie collaborano in modo sempre più efficace.
L'intelligenza artificiale non è più un accessorio: è il cuore della nuova economia finanziaria. Nove fintech portoghesi su dieci utilizzano l'intelligenza artificiale nelle loro operazioni interne e tre su quattro la incorporano direttamente nei loro prodotti. Lo studio sottolinea che questa tecnologia ha smesso di essere un vantaggio competitivo per diventare un vero e proprio catalizzatore di crescita e produttività.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Quasi la metà delle fintech nazionali ha creato prodotti basati sull'IA, un quarto ha registrato un aumento della produttività e circa il 20% ha visto crescere le proprie vendite grazie alla tecnologia. Inoltre, il 23,5% è riuscito a ridurre i costi operativi, senza necessariamente ricorrere a tagli del personale. Solo il 14,3% ha ridotto i team, il che dimostra che in Portogallo l'IA è più associata all'efficienza e alla creazione di valore che alla sostituzione dell'uomo.
Per quanto riguarda gli investitori, la tendenza è inequivocabile. L'intelligenza artificiale, soprattutto nel suo aspetto generativo e nei cosiddetti agenti intelligenti, guida l'interesse di chi finanzia il futuro. La cybersecurity viene dopo come priorità, mentre il mondo del web3 sembra perdere terreno. I capitali, tuttavia, continuano ad arrivare soprattutto dall'estero: più della metà delle fintech portoghesi che hanno raccolto investimenti hanno ricevuto fondi internazionali, il che rafforza il prestigio che l'ecosistema portoghese sta iniziando a guadagnare all'estero.
Tuttavia, c'è un dato che mostra il potenziale non sfruttato: il 55% delle fintech nazionali non ha mai provato a raccogliere capitali. Il rapporto spiega questa esitazione con i limiti di scala del mercato portoghese, ma riconosce anche che il Paese sta creando condizioni sempre più favorevoli all'internazionalizzazione.
La concentrazione di fintech a Lisbona continua a essere dominante, con oltre il 60% del totale, ma la mappa dell'innovazione sta cambiando. Porto consolida la sua posizione di secondo polo tecnologico e Leiria inizia a distinguersi, riunendo già circa il 6% delle fintech nazionali. Il successo emergente della città si spiega, in parte, con il lavoro di sviluppo dell'ecosistema locale e con le performance di fondi pubblici come Portugal Ventures, che sono stati decisivi per la creazione di nuove startup e l'attrazione di talenti.
Il Web Summit sarà quindi il palcoscenico ideale per testimoniare l'impatto reale di questa trasformazione. Non solo perché il Portogallo è oggi un punto di riferimento nell'innovazione tecnologica, ma perché parte di questo successo è nato proprio qui, tra le conversazioni, le idee e gli incontri che il summit ha offerto da quando si è insediato a Lisbona.
La rivoluzione dell'AI nelle fintech portoghesi è più di una tendenza. È la prova che il Paese ha saputo trasformare il proprio talento e la propria creatività in un vantaggio competitivo globale. Se qualche anno fa si parlava solo di ambizioni e potenzialità, oggi ci sono risultati concreti, investimenti robusti e una rinnovata fiducia nel futuro.
Essere presenti al Web Summit significa essere testimoni di questo futuro in movimento. Il Portogallo, che in passato guardava alle potenze tecnologiche estere, è ora visto come un caso di studio di innovazione, collaborazione e resilienza. La corsa all'intelligenza artificiale è in pieno svolgimento e il Portogallo non solo è in pista, ma sta iniziando a guidare il gruppo.








