Ricordando che i veicoli leggeri sono responsabili di circa il 14% delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) nelle città europee e di circa un quinto di tutte le emissioni di gas serra (GHG) prodotte dal trasporto stradale in Brasile, Zero sostiene che l'elettrificazione di questo settore è essenziale.

"Non solo per la necessità di migliorare la qualità dell'aria urbana, che attualmente è molto al di sotto delle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ma anche per l'urgenza climatica", si legge nella dichiarazione che segna la Giornata internazionale dell'aria pulita per i cieli blu, istituita dalle Nazioni Unite per sottolineare l'importanza della qualità dell'aria per la salute umana e per il pianeta.

Nel testo, l'associazione ambientalista cita diversi studi e dati, sottolineando che, in Portogallo, la transizione verso le flotte di veicoli elettrici sta guadagnando slancio, con una crescita significativa del numero di veicoli elettrici leggeri.

Zero afferma che "secondo l'Associazione Portoghese dell'Automobile(ACAP), nei primi sette mesi di quest'anno, il 10% di tutti i veicoli commerciali leggeri venduti erano 100% elettrici, il che contrasta con una percentuale di poco superiore al 7% registrata per l'intero anno scorso".

Tuttavia, sebbene gli incentivi per l'acquisto di veicoli commerciali leggeri 100% elettrici siano stati inseriti per la prima volta nel bilancio dello Stato per il 2025, questi "ammontano a soli tre milioni di euro, a differenza dei dieci milioni di euro per i veicoli passeggeri leggeri", lamenta l'associazione.

Zero sottolinea che ogni euro investito dal pubblico nell'elettrificazione dei veicoli commerciali leggeri rappresenta un uso molto più efficiente delle risorse rispetto all'elettrificazione dei veicoli passeggeri leggeri, poiché si tratta di veicoli ad alto utilizzo (che percorrono più di 50.000 chilometri all'anno) e che percorrono molti più chilometri dei veicoli passeggeri leggeri".

L'associazione sostiene che "gli incentivi per i veicoli elettrici commerciali leggeri dovrebbero aumentare significativamente nel bilancio dello Stato 2026 ed essere indirizzati anche alla creazione di aree di ricarica dedicate".

Questi veicoli svolgono un ruolo centrale nel trasporto merci e nella logistica urbana e la loro elettrificazione porterà notevoli benefici ambientali ed economici". Zero chiede al governo portoghese di riformare il sistema di incentivi, assicurandosi che favorisca i veicoli commerciali, che hanno un impatto ambientale sproporzionatamente elevato a causa del loro uso frequente e intensivo", si legge nella dichiarazione.

Nello stesso avviso, Zero descrive anche come le Zone a Emissione Zero (ZEZ), in cui sono ammessi solo veicoli a mobilità attiva e a zero emissioni, stiano guadagnando popolarità in Europa come soluzione per combattere l'inquinamento atmosferico e ridurre la congestione.

Secondo l'associazione, nell'Unione Europea e a Londra sono già previste 35 ZEZ per il 2030, mentre 19 entreranno in vigore già nel 2025. La maggior parte di queste ZEZ sono state progettate come zone di trasporto merci a emissioni zero, il che significa che i furgoni elettrici avranno sempre più un ruolo centrale nelle strade cittadine.

"Zero chiede la creazione urgente di ZEZ in Portogallo - dove attualmente non esistono - come misura fondamentale per migliorare la qualità dell'aria e ridurre l'inquinamento acustico e incoraggiare la crescita dell'adozione di furgoni elettrici per il trasporto merci", conclude il documento.