I ricercatori hanno contribuito con dei commenti, segnando la pubblicazione come il primo passo verso uno studio più approfondito del suo archivio.

Domenica 26 ottobre, a Figueiró dos Vinhos, nel distretto di Leiria, è stato pubblicato un libro che raccoglie una selezione di lettere inedite di José Malhoa, rivelando nuovi spunti sulla vita e l'opera del pittore.

Intitolato 1911-1933 Cartas Figueiroenses de José Malhoa, il libro è il risultato della prima ricerca condotta sulla collezione documentaria acquisita dal Comune di Figueiró dos Vinhos nel 2020, che comprende 150 lettere private di Malhoa.

La pubblicazione è stata coordinata da Maria de Aires Silveira e Luís Borges da Gama, che hanno scoperto la raccolta di documenti acquisita dal Comune, che alla fine ha costituito la base del libro.

Il Comune ha definito il lavoro "di grande valore storico e culturale, approfondendo la conoscenza di José Malhoa, figura chiave del Naturalismo portoghese, e del suo legame con Figueiró dos Vinhos".

Secondo la ricercatrice Maria de Aires Silveira, la corrispondenza era divisa in due periodi: "Circa un centinaio di lettere sono state indirizzate all'amico Cruz Magalhães, dal 1911 al 1914". Artur Ernesto Cruz Magalhães (1864-1928) era un collezionista, poeta, critico, umorista e fondatore del Museu Bordalo Pinheiro di Lisbona.

Un'altra serie di lettere, "circa 40 in totale, sono state inviate a Julieta Ferrão, scritte tra il 1923 e la morte del pittore nel 1933". Julieta Ferrão (1899-1974) è stata conservatrice, storica, artista e la prima donna a dirigere un museo in Portogallo, il Museu Bordalo Pinheiro.

Silveira ha osservato che la maggior parte delle lettere erano particolarmente interessanti in quanto indirizzate ad amici e riflettevano pensieri schietti, atteggiamenti di vita e critiche all'epoca della Prima Repubblica. Molte lettere sono state scritte da Figueiró dos Vinhos, dove Malhoa trascorse circa metà dell'anno, offrendo nuove prospettive su aspetti noti della sua vita.

Il libro ha inoltre invitato diversi ricercatori sulla vita e l'opera di Malhoa a selezionare e commentare una lettera, tra cui Sandra Leandro, Isabel Falcão, José António Falcão, Matilde Tomás do Couto e Margarida Herdade Lucas.

Silveira ha descritto la pubblicazione come un primo passo nella ricerca, sottolineando l'importanza di ulteriori studi su questa significativa acquisizione municipale per la comprensione di José Malhoa.