La compagnia aerea giustifica questa decisione con "le alte tasse aeroportuali" che sono "stabilite dal monopolio aeroportuale francese ANA" e con "l'inazione del governo portoghese".
"Sfortunatamente, il monopolio ANA non ha un piano per aumentare la connettività low-cost con le Azzorre", accusa Ryanair, osservando che, con questa decisione, le Azzorre perderanno sei rotte e 400.000 passeggeri all'anno.
"ANA non deve affrontare alcuna concorrenza in Portogallo, il che le ha permesso di ottenere profitti monopolistici, aumentando le tasse aeroportuali portoghesi senza alcuna penalità, in un momento in cui gli aeroporti concorrenti in altri Paesi dell'UE stanno riducendo le tasse per stimolare la crescita", aggiunge la compagnia in un comunicato.
Pertanto, chiede l'intervento del governo portoghese, "che ha aumentato le tariffe di navigazione aerea del +120% dopo Covid e ha introdotto una tassa di viaggio di due euro", e che accusa di non aver fatto nulla. "Deve intervenire e garantire che i suoi aeroporti vadano a beneficio del popolo portoghese e non di un monopolio aeroportuale francese", afferma Ryanair.








